Finalmente sono state emanate, da parte dell’Unione Europea, le prime norme per garantire la tracciabilità degli spostamenti di cripto-attività. Stiamo parlando del MiCA (Markets-in-Crypto-Assets Regulation) che verrà applicato in 27 Stati membri, che comprendono una larga fetta di tutto il Mercato Unico Digitale Europeo. Siamo venuti a conoscenza di questo approfondimento sul blog di DTCoin di Daniele Marinelli, un imprenditore italiano che dirige la DTSocialize Ltd, un’azienda fintech che offre una serie di servizi basati e ha creato il token DTCoin. 

Cos’è e come funziona il MiCA per criptovalute

L’obiettivo dell’Unione Europea, attraverso il MiCA, è quello di prevenire il finanziamento del terrorismo, il riciclaggio del denaro e molti altri crimini. È già dal giugno 2022 che si stava discutendo di questa nuova legislazione nei tavoli del Parlamento e del Consiglio e finalmente oggi, alla votazione finale in seduta plenaria è stata approvata ed ha l’obiettivo di rendere tracciabili e trasferimenti crittografici, proprio come un qualsiasi altro strumento finanziario. Lo scopo, quindi, è di identificare e ridurre al minimo tutte le transazioni sospette, cercando di bloccarle sul nascere.  Grazie a questo regolamento, inoltre, è stato introdotto un nuovo quadro giuridico che dovrà stabilire i requisiti normativi per i servizi legati al mondo delle criptovalute in tutta Europa, ed andrà a coprire diverse attività, tra cui:

●  negoziazione ed emissione di cripto-asset;

●  l’autorizzazione e la vigilanza dei fornitori di servizi di cripto-asset e degli emittenti di token con riferimento ad asset e moneta elettronica;

●  la protezione dei consumatori e la prevenzione degli abusi di mercato.

Il MiCA verrà applicato anche alle transazioni superiori a 1000 euro da quelli che vengono chiamati “portafogli non ospitati”, cioè gli indirizzi di portafoglio di cripto-asset di un utente privato, nel momento in cui collaborano con i portafogli ospitati gestiti da fornitori di servizi di cripto-attività.

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L’importanza del MiCA nel mercato delle criptovalute

Grazie alla Regolamentazione MiCA per criptovalute l’Unione Europea ha fatto un passo molto importante per il mercato delle cripto-attività e per rendere questo settore più sicuro e sostenibile, sia per le criptovalute che per le cripto-attività stesse. L’Europa a questo punto ha giocato d’anticipo rispetto a tantissime altre giurisdizioni in questo settore, andando finalmente ad introdurre ed emanare regole e norme complete per tutti gli asset crittografici nell’UE. Questo piano normativo si è reso necessario anche in virtù di quanto successo soprattutto negli ultimi mesi, dove abbiamo visto fallire progetti molto importanti come FTX, Terra Luna, Celsius e Voyager, causando non pochi problemi a tutti gli investitori che prima sono stati attratti da false promesse e ora stanno facendo i conti con delle perdite economiche enormi. Anche se è pur vero che è difficile innescare dei rischi sistemici in un mercato ancora troppo piccolo come è quello delle criptovalute, tuttavia stanno nascendo sempre più legami tra i mercati delle criptovalute e i servizi finanziari tradizionali, pertanto il MiCA giocherà un ruolo fondamentale in questo settore.