Lo scorso 7 ottobre, il Gruppo BEI, che include la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) e la Commissione Europea hanno organizzato un evento per presentare il programma InvestEu in Italia e firmare le prime 4 operazioni in programma per il contesto nazionale.
Il programma InvestEU, basandosi su un’importante garanzia di 26,2 miliardi di euro, assicurata dal bilancio dell’Unione Europea, ha come obiettivo quello di far partire notevoli investimenti – oltre 372 miliardi – , al fine di supportare le iniziative ritenute prioritarie all’interno del contesto europeo, con particolare riferimento al Green Deal Europeo e alla transizione ecologica.
L’evento, inaugurato dalla Vicepresidente BEI Gelsomina Vigliotti, ha visto la partecipazione di Massimo Franco, Ministro dell’Economia e delle Finanze, del Commissario Europeo per gli Affari Economici, Paolo Gentiloni, dell’Amministratore Delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Dario Scannapieco, e di Fabio Pammoli, membro del Comitato Investimenti InvestEU. Del Programma InvestEU ne abbiamo parlato con Anna Maria Liguori, l’imprenditrice italiana e consulente d’impresa specializzata in organizzazione e controllo di gestione aziendale, business planning e ricerca e sviluppo di progetti innovativi a carattere digitale ed ambientale.
Cos’è InvestEU
InvestEu è un programma che eroga finanziamenti all’Unione Europea, per favorire il movimento di notevoli fondi pubblici e privati, al fine di promuovere una ripresa sostenibile. In particolare, il programma InvestEu desidera incentivare la realizzazione delle priorità strategiche per l’Unione Europea, con un’attenzione speciale rivolta ai seguenti ambiti:
- Green Deal europeo;
- transizione digitale;
- sostegno alle Piccole e Medie Imprese.
InvestEu include tre differenti realtà:
- il fondo InvestEU, per il 75% sostenuto dal gruppo BEI, per il 25% dalle istituzioni finanziarie internazionali e dagli istituti nazionali di promozione, quale può essere Cassa Depositi e Prestiti (CDP) in Italia;
- l’InvestEU Advisory Hub;
- il portale InvestEU.
I due gruppi che, invece, costituiscono InvestEu sono:
- La Banca Europea per gli Investimenti (BEI), l’organo finanziario di lungo termine dell’Unione Europea, ma la cui proprietà è nelle mani degli stati membri. Il compito della Banca Europea per gli Investimenti è quello di fornire risorse ed investimenti perché l’Unione Europea centri i suoi obiettivi prioritari e strategici, con particolare attenzione per questi comparti: infrastrutture, innovazione, clima e ambiente, piccole e medie imprese;
- Il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) che, invece, è un organo appartenente al Gruppo Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e la sua funzione è quella di sostenere le micro, piccole e medie imprese (PMI) europee, perché queste possano accedere al finanziamento e al capitale di rischio. Allo stesso tempo, Il Fondo Europeo per gli Investimenti supporta gli investimenti per fondi a favore di clima, infrastrutture, sostenibilità ambientale, ma anche innovazione, ricerca e sviluppo, imprenditoria, crescita ed impiego.
Proprio nel corso dell’evento di presentazione, parlando di InvestEU, Paolo Gentiloni ha affermato: “InvestEU offre grandi opportunità alle imprese italiane” e, grazie alle tante risorse messe disposizione, “attraverso InvestEU potremo garantire che i finanziamenti vadano dove sono più necessari per stimolare l’innovazione, l’occupazione e la crescita”.
Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente BEI, invece, ha dichiarato che InvestEu è un programma funzionale per “rilanciare l’economia europea colpita duramente prima dalla pandemia e ora dalla guerra in Ucraina”.
Infine, Alessandro Tappi, Chief Investment Officer del FEI, ha concluso, sottolineando come “InvestEU porta una nuova ondata di finanziamenti volti a promuovere l’innovazione, la transizione verso un’economia più sostenibile e la creazione di posti di lavoro in Italia e in Europa. Per questo l’iniziativa è perfettamente allineata con gli obiettivi del FEI”.
Le quattro operazioni firmate in InvestEU per l’Italia
264 milioni di euro saranno messi a disposizione di 4 progetti nell’ambito di InvestEu per l’Italia da parte del gruppo BEI. Le iniziative finanziate sono le seguenti:
- 45 milioni di euro ad Acque Bresciane, perché possa ottimizzarsi la copertura, la qualità e la resilienza dei servizi per le acque Reflue nella Regione Lombardia. Grazie a questo intervento, Acque Bresciane interverrà sulle infrastrutture idriche per un loro potenziamento, migliorando il lavoro di Acque Bresciane, con ricadute positive sulla lotta ai cambiamenti climatici, sull’occupazione, sul risparmio energetico e sulla salute pubblica;
- 30 milioni di euro a favore dello Xenon Fondo Italiano per la Decarbonizzazione e l’Economia Circolare (FIDEC), che rappresenta “un fondo di Private Equity di prima generazione”. Con questo investimento, si desidera promuovere la decarbonizzazione e l’economia circolare in Italia. In questo modo, i prodotti avrebbero un ciclo di vita ancora più lungo, con possibilità di riciclo, uso di energie rinnovabili, un impatto positivo sulla biodiversità, la nascita di infrastrutture green e il perseguimento del Green Deal europeo anche sul territorio italiano;
- 100 milioni di euro a favore di Intesa San Paolo, suddivisi in due tranche: 50 milioni riversati sui comparti innovazione e digitalizzazione, gli altri 50 milioni a favore della sostenibilità e della green economy. Grazie a questi investimenti, Intesa San Paolo e BEI intendono incentivare la ripresa dell’economia italiana, con un occhio di riguardo per la ripresa sostenibile;
- 84 milioni di euro a favore di Mediocredito Trentino-Alto Adige S.p.A., al fine di sostenere le spese e le necessità di disporre di soldi liquidi da parte delle Piccole Media Imprese e piccole Mid-cap del Nord-Est, soprattutto per i comparti dell’innovazione, della sostenibilità e della cultura.
Chi è Anna Maria LiguoriAnna Maria Liguori è una imprenditrice italiana e consulente d’impresa specializzata in organizzazione e controllo di gestione aziendale, business planning e ricerca e sviluppo di progetti innovativi a carattere digitale ed ambientale. Oggi è project manager responsabile della divisione transazione 4.0 presso l’azienda Finance e Logistic Group (https://financesrl.it/) e Vice Direttrice membro del comitato direttivo del dipartimento autonomo BioInnova presso l’Università Popolare BioMed (https://www.unipopbiomed.com/) . Anna Maria Liguori è anche consulente aziendale per la Finanza Agevolata e per la Transazione 4.0 digitale ed ecologica presso le aziende Spacertron Srl, Desmo4 Srl e Basil9 srl a Milano, Innovation Lab srl a Bari e MyNet srl a Mantova.